lunedì 16 novembre 2009

cronache dal tff
(ovvero piuttosto che tornare a lavorare mi farei tagliare un dito)


L'ultima volta fu il Pathé, Femme fatale a ora di pranzo, sesso e adrenalina al posto del tg. Sette anni dopo un paio di dissapori e qualche viaggio intorno al mondo, ho rimesso piede al Torino Film Festival. E quest'anno il tff è miss Poison e Sua Bionditudine, un giovane John Lennon che ascolta musica stupenda e ha una grandissima Kristin Scott Thomas per zia, i Dr. Feelgood e la loro isola di pozzi di petrolio nella spettacolare enciclopedia del rock di Julian Temple, Jonathan Demme e il concerto di Neil Young che “non” ha diretto, Jarita divertente gigante buono e innamorato che impara i massaggi in tv, Ozon così stranamente normale da sembrare banale, gli adorabili adolescenti del Quebec che sono adolescenti per davvero e, per finire (almeno per il momento), un film italiano che – ma guarda! – non ha ancora distribuzione. Si chiama La bella gente: spietato, amaro, odioso torcibudella, specchio di quello che siamo diventati, con un'ottima Monica Guerritore. Come vedere un remake di Indovina chi viene a cena? diretto da Fernando Di Leo, ma senza scene di sesso e con una stragnocca ucraina al posto di Sidney Poitier. Insomma una bella sorpresa.

Domande stupide in attesa di nessuna risposta: Gianni Amelio ha il parrucchino? e Maya Sansa è poi davvero una discreta gnocca?

5 commenti:

  1. eppure io volevo rispondere alle domande stupide (anche perchè per le risposte serie ci sono le persone serie)... posso?

    1) no
    2) sì

    RispondiElimina
  2. Risponderei anch'io alle domande stupide (è na mia specialità):
    1) Sì. Almeno spero
    2) Sì. Neanche tanto discreta.

    RispondiElimina
  3. sulla sansa (che scritto così... ma si sa che nei commenti io minuscolizzo tutto) non so, non riesco a farmi un'idea precisa. e sì che l'ho vista sia tiratisima alla serata di venerdì sia casualissima domenica sera uscendo dal cinema (e sì, poison, te la sei persa per pochi metri e una manciata di secondi!)

    RispondiElimina
  4. ma è successo dopo che ci siamo salutati e le nostre strade si sono divise? e comunque anche se così non fosse stato, 11 su 10 non me ne sarei accorta. ma aveva anche lei una maglietta bellissima come la mia?

    RispondiElimina
  5. è successo dopo pochissimo che ci siamo salutati, sono andato verso la macchina e me la sono trovata davanti. non so che maglietta avesse addosso, era ben coperta, ma di sicuro non poteva essere bella come la tua pulpfictionesca

    RispondiElimina