mercoledì 11 novembre 2009

vedo la gente morta (reprise)


C'erano almeno due buoni motivi per non andare a vedere This is it. In primis, la palpabile sensazione di sciacallaggio che aleggiava intorno all'operazione. Secondo motivo, il regista: Kenny Ortega aveva al suo attivo High school musical nonché la regia televisiva di quel tronfio trionfo di retorica che è stato il funerale di Michael Jackson. Che va beh che siamo amici, ma se io muoio mica chiedo a F. di farmi il filmino, pretendo Scorsese, Gilliam, Almodóvar, se voglio restare in casa Bertolucci. Però nutro una vera passione per i documentari musicali. In più, come ormai sa chi mi legge regolarmente, sono curioso come una scimmia (e si sa, la curiosità uccise il gatto, mica i primati). Infine, per dirla tutta, quello strano alieno mi ha sempre affascinato. Ché tra le luci, gli effettoni e gli effettacci (pochi, in verità), dentro al cinema a tratti mi sentivo un po' Richard Dreyfuss in Incontri ravvicinati, però senza droga e con meno alcool in corpo. Che dire? Contro ogni aspettativa il film m'è piaciuto. Tolte le dichiarazioni d'ammmore al di sopra di ogni sospetto da parte del cast tecnico e artistico (tutto il materiale è stato girato prima della morte di Jackson, avrebbe dovuto servire per un making of del dvd del concerto londinese), viene fuori un ritratto interessante: MJ insopportabile nel suo buonismo, nella sua calma serafica, nel suo ecologismo celentanesco, ma anche MJ professionista d'alto livello, perfezionista, macchina da emozioni, potente e fragilissimo insieme.

24 commenti:

  1. Di quel potente e fragilissimo mi inquieta più la potenza che la fragilità. Avessi scritto forza sarebbe stato diverso. Non chiedermi perché, forse non lo saprò neanche stasera dopo le orediciotto.
    Punto secondo (scusami, ma oggi c'ho la chiacchiera), filmini da morta no, grazie, neanche dal regista più spermatozoico dell'universo. Ho sempre pensato che si trascurino troppo i vivi e rimanere in sovraimpressione su una pellicola ha il suo fascino, però mi farebbe anche incazzare...Oddio, poi dipende...Magari ci penso un po', giusto per amore di completezza.
    Terzo. Se vuoi d'ora in poi, puoi usare anche l'espressione curioso come una micromiciagatta con una striscia rossa in fronte, visto che nelle sue arrampicate libere fino al mio collo velvet dimostra un'agilità che una scimmietta le farebbe un baffo...Anzi...quanto ci vuole esattamente perché la curiosità uccida il gatto...?

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  2. (Per gli errori di punteggiatura nel tema, chino il capo. Non lo cospargo di cenere perché ho fatto lo shampoo giusto stamattina...sai com'è...)

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  3. secondo me tu adori quella gatta! ah, non mi pare che ci siano errori di punteggiatura, a parte il fatto che dopo i tre punti ci va lo spazio :D

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  4. E la virgola dopo il d'ora in poi... ?
    (Toh lo spazio, come se non ce ne fosse già abbastanza) (ms)

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  5. di spazio non ce n'è mai abbastanza!

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  6. Volevo scrivere due cose a proposito di MJ, solo che dopo aver letto i commenti, mi sono inquietato. Io sono un convinto fautore che invece, dopo i puntini di sospensione lo spazio non ci vada. Non ti facevo così ribelle. In più sto post mi ha dato lo spunto per una riflessione che andrò testè a scrivere. Dico "testè", ma magari la scrivo fra qualche ora, per dire. O magari anche subito. Ora vedo, insomma. Comunque la scrivo, ecco.

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  7. che se ti dico che si scrive testé tu mi mandi a cacare vero? ;)

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  8. La tentazione è forte, in effetti, ma mi asterrò perchè hai ragione :-)
    A mia (banale) discolpa dirò che ho scritto in fretta e che non mi andava di premere il tasto quello per scrivere le parole della parte superiore. Lo so che quel tasto ha un nome, ma non lo ricordo, per cui mi puoi mandare tranquillamente a cacare tu, o almeno puoi averne la tentazione, ma poi non farlo. Vedi tu, insomma :-)

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  9. è perché, se non sbaglio

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  10. i tasti io li chiamo tasti. anche se mi fa un po' specie, perché tastiare, in siciliano, chissà perché ha un significato molto inglese. e io un tasto non lo assaggio, a meno che non lo abbiano leccato – che so – la fenech o la solarino

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  11. io invece rientro tutta soddisfatta dal Valle, visto Zio Vanja di Vacis. La Curino splendida, insieme a tutti gli altri...ne val(l)e che ne val(l)e.

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  12. Insomma, decidetevi: o l'accademia o la crusca. E che cacchio!
    (Stupefacenti, niente di che.)

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  13. lavinia: anche il bdcdP e i suoi dintorni (più i suoi dintorni, in verità) in questo periodo danno soddisfazioni. stasera vedo rezza, sabato testori, e nel mezzo c'è il torino film festival
    ms: preferisco l'accademia, la crusca mi fa cacare (era lì che volevi arrivare, confessa!). stupefacenti? dici che leccare i tasti è come leccare i francobolli all'ellesseddì?

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  14. è il sospetto che ha circondato la sua vita che non me lo fa amare e nemmeno riconoscere il valore artistico (probabilmente indubbio)
    stop

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  15. La cacca non mi fa paura, da quando è diventata verde smeraldo. Leccare i tasti, poi... (spazio) piuttosto come leccare francobolli all'esselunga. (ms)

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  16. non mi ha mai acceso i motori quel michael.
    tutti a dire che è geniale.
    io ho sempre pensato che fosse bravo. niente di più.

    vabè. sarà che non ci capisco un cazzo di musica.

    love, mod

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  17. stop e modesty: personalmente penso che il genio stia da un'altra parte. però ci sono canzoni che hanno lasciato il segno, e quello che emerge dal film è una competenza e un attaccamento al proprio lavoro che, da bravo snob, non immaginavo in una popstar del genere. quanto alla sua vita privata, probabilmente non sapremo mai la verità. per quello che mi riguarda, io l'ho sempre considerato un asessuato, mi viene davvero difficile pensarlo pedofilo. bambino tra i bambini, piuttosto. ma è un'idea che si basa sul nulla
    ms: leccando i francobolli dell'esselunga fai la cacca verde smeraldo, direi che non fa una piega! ;)

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  18. uh. io mercoledì (con biglietto ridotto!)mi sono vista Nemico Pubblico con Johnny Depp che moltissimi chiamano Johnny Deep.
    Un po' lunghino, forse, e poi non si capiscono bene un paio di cose che secondo me sarebbero state fondamentali per capire altre cose. insomma, mi sono spiegata. te dirai, e che c'entra con MJ? beh, sappi che anche lì si vede un sacco di gente morta. Ma MJ non è più bello di Johnny Deep o Johnny Depp, o Johnny Daip o Johnny D :)

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  19. (scusa per la cancellazione del commento di sopra ma avevo fatto confusione con tutte quelle p!)

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  20. ma appena al di sotto di brad pitt... e ricorda che per fare tutto ci vuole tutto! :)

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  21. Figurati, dopo un fine settimana trascorso con mio fratello a ripescar rimembranze su YouTube - roba da ponte dei morti - su MJ preferisco passare. Anche perché (con l'accento giusto) ho appena smarcato Basta che funzioni e Baària. Non riesco a tenere il ritmo, neppure impegnandomi al massimo.
    Sulla questione degli accenti, al liceo mi ricordo il sangue versato su spiriti, accenti gravi e acuti, letture metriche. Adesso il correttore di Microsozoz e quello di Google aiutano. Non sempre, però.

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  22. youtube è una droga, lo so. un video tira l'altro e se sei partito con la ricerca di tom waits chissà come, con meno di sei gradi di separazione, ti ritrovi a vedere la sigla dell'ape maia. sulla metrica ero una capra (fortuna che nessuno mi fissava) ma ho fatto un corso di dizione che da quel punto di vista lì mi ha fatto diventare un autentico spaccacazzo. ma microsozoz ti dice sempre che caffè si scrive caffé?

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  23. Vabbé, mò vado al cinema pur'io. Che vi credete? (Passavo di qui, ecco) (ms)

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