domenica 14 marzo 2010

germi di germi


Diffidare dei trailer, io l'ho sempre detto. Poi, da un po', se ci fate caso, puntano allo svacco. Fra qualche tempo vedrete la pubblicità, chessò, del nuovo di Kiarostami e scommetterete, giurerete, che a vederlo ci sarà da spanciarsi. Così immagino pensiate ci sia molto da ridere in Mine vaganti, e che le risate non siano neanche tutte di grana fine. E invece Ozpetek secondo me ha fatto il suo film più seriamente gaio. Con qualche momento divertente, sicuro, ma niente di più. Quanto alla recitazione, non ci sono cazzi, vincono le donne. Lunetta Savino, che rinasce ogni volta che fa qualcosa fuori dalla tv, Nicole Grimaudo, sempre più brava e sempre più gnocca da quando lavora con Ozpetek, e quel monumento di Ilaria Occhini, purtroppo sempre poco utilizzata nel nostro cinema. Ah, il mio titolo si capisce?

5 commenti:

  1. Mi stai dando una gran soddisfazione. Stessi nomi, stessi pensieri.

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  2. Sì, si capisce... E dunque c'è poco da ridere... Peccato non poterlo vedere...
    Annuska.

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  3. Io l'ho capito, il titolo. E' tutto dire.

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  4. con tre commenti così sono un uomo felice

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  5. filippo ha detto...
    Mi stai dando una gran soddisfazione. Stessi nomi, stessi pensieri.

    Anonimo ha detto...
    Sì, si capisce... E dunque c'è poco da ridere... Peccato non poterlo vedere...Annuska.


    msspoah ha detto...Io l'ho capito, il titolo. E' tutto dire.


    Adesso sei felice il doppio?

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