mercoledì 1 giugno 2011

una settimana, un giorno


Mercoledì? Cioè vuoi dirmi che non aggiorno il blog da una settimana? Beh, sì, ho avuto il mio daffare. Lavoro, ché Genova mi ha scippato tempo ed energie, compreso lo scazzo cristonante che mi è preso davanti a una poliziotta incapace di sopportare quanto fossi stanco domenica sera, mentre cercavo inutilmente il pullman che mi avrebbe portato a casa. Pullman talmente vuoto che veniva voglia di togliersi le birki (fatto) e mettersi col pisello al vento (non fatto). E lunedì alla fine è arrivato e con lui i risultati elettorali. Troppo occupato per festeggiare: che poi cazzo dovevo festeggiare? Il bdcdP è felicemente guidato da una donna di sinistra già da un paio d’anni mentre al cafone non si è ancora dissolto. Auguri casomai ai neoeletti, ché non li invidio per niente, dovranno farsi un culo mica da ridere, soprattutto a Napoli e Milano. Comunque, mentre altrove si facevano i caroselli per le strade, io ci avevo un carosello tutto dentro, una fibrillazione di vuvuzelas come neanche domenica allo stadio per Inter-Palermo (ok ragazzi ci abbiamo provato, è stato bello arrivare fino lì). Una specie di pizzicorino sul corpo, una roba che attraversava testa e pisello passando dal cuore e rendendo molli le gambe. No, niente per cui serva il Polase: è "solo" che il mio ammmore è arrivato a casa. La nostra.

7 commenti:

  1. congratulazioni (del tutto insincere ma congratulazioni)

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  2. Io se non fossi già di un'altra e se non l'avessi scritto per lei, mi sarei innamorata di te solo per queste precise parole. E oggi prende servizio vero? Mille auguri alla cancelliera! Dille che mi aspetto doviziose cronache degli eventi. Belli che siete!

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  3. Chiudere il post con una bella notizia ^^ bene!

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  4. Io sono più contento per te, che non per Pisapia. Che tra l'altro, tutte le feste si porta via. Ma ci pensi i milanesi, sommersi dall'immondizia, i rom, gli arabi? Azz. Poveracci.

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  5. :) la chiave l'hai messa lì, sulla finestra? Bella notizia, quella finale, chapeau.

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