giovedì 5 gennaio 2012

once upon a time in palermo


Come sapranno i miei due o tre affezionati lettori di antica data, il mio approccio con l'altro sesso è arrivato tardi. Sì, mi sono rifatto, ma che c'entra? Sono comunque quelle cose che ti rimangono, quei pezzi mancanti. E ieri pomeriggio, mentre ero lì che registravo l'aifòn per approfittare del wifi comunale, a un certo punto mi è stato chiesto via internet «scegli una domanda nel caso in cui dimentichi la password». E, tra quelle solite (no, il mio gatto ha un nome troppo corto!), c'era una new entry: «Il nome della prima ragazza che hai baciato». Lì per lì ho pensato alla prima fidanzata, poi mi sono ricordato di M. L'ultima volta che l'ho vista. Incontro per caso in centro. Lei si stacca dai suoi, mi chiama, mi schiocca un bacio che ricambio. Età di entrambi: dieci anni, quasi undici. Dentro di me la chiamavo Piggy, come la maialina dei Muppets. Un po' perché parlava, parlava tanto. Un po' per il naso a patata, vagamente porcino. E io, io mi sentivo, un po' orgoglioso un po' divertito, naturalmente Kermit.


2 commenti:

  1. dieci anni, quasi undici... approccio tardivo?

    RispondiElimina
  2. eh sì, perché tra quel bacio e i primi veri approcci ne è passato di tempo...

    RispondiElimina