venerdì 20 luglio 2012

atti osceni


Ho i pensieri, non riesco a dormire, penso che potrei farmi due risate, smanetto su internet e finalmente lo trovo. Ma di ridere non se ne parla e, quanto ad altre reazioni, il pisello resta abbozzolato, nascosto per la vergogna. No, non si può fare una cosa come Sara contro tutti (soprattutto contro gli spettatori) senza poi pagarne le conseguenze, essere rinchiusi da qualche parte, via la chiave. Se avessero dato una telecamera a Tommy avrebbe fatto di meglio: di porno brutti ne ho visti ma questo batte alla grande qualsiasi sgarrupata produzione amatoriale. E la Tommasi strafatta chimicamente (sbaglierò, ma escludo la cocaina) con l’immutabile espressione di Mr. Wiggles piantata in faccia che prende sborra come fosse olio di ricino è una roba da non fartelo più venire duro per settimane.

martedì 17 luglio 2012

on a night like this


Leggo un amico di amici su fb che a proposito di Bob Dylan a Barolo scrive più o meno «concerto pessimo, mito finito». Sorvoliamo sul concerto, che a me è parso parecchio bello anche se un po’ freddo, fa specie che un quarantenne abbia bisogno di miti. Come credere in dio, nutrire speranza, fidarsi dello psiconano di ritorno, pensare che la schedina ti cambierà la vita. Aspettarsi che un artista non cambi mai per poi potergli rinfacciare che fa sempre la stessa opera. Che noia.


martedì 3 luglio 2012

celo, celo, celo


Dopo settimane di metafore calcistiche a cazzo di cane, permettetene una anche a me: stasera credo di avere completato l'album dei brutti pensieri.